In alcuni paesi arrivare in ritardo è considerate molto grave, a tal punto che non ci sono scuse. E’ meglio arrivare in anticipo per un colloquio, piuttosto che in ritardo. Chiunque faccia ritardo, anche se di pochi minuti, può dimostrare una certa mancanza di rispetto. Non è raro che un esaminatore, in base al vostro ritardo, possa già decidere di non assegnare a voi la borsa di studio.
Specialmente in sede di colloquio, potrebbero esser poste delle domande di attualità. Sarebbe davvero vergognoso se non foste in grado di discutere delle notizie più importanti dell’ultima settimana. Non solo servirà elencare le notizie del giorno, ma anche essere in grado di discuterne con il selezionatore esponendo il proprio punto di vista.
A ogni modo, vi suggeriamo di aggiornarvi non solo riguardo le ultime notizie, ma anche di studiare eventuali prese di posizione sugli argomenti. La vostra linea di ragionamento dovrebbe basarsi sui valori dei singoli enti. Quindi, se avete inviato la candidatura presso una fondazione politica, schierarsi su un pensiero lontano dal loro non vi aiuterà di certo.
Specialmente in estate, alcuni pensano che sia possibile presentarsi al colloquio in maglietta, pantaloncini e infradito. Dovreste evitare totalmente questo tipo di abbigliamento. Rischiate di dimostrare mancanza di rispetto, dal momento che l’esaminatore potrebbe aspettarsi di trovarvi in una tenuta più formale.
Sarebbe meglio che vi informaste sul tipo d’ambiente e sul “dresscode” richiesto. Se vi viene risposto che non c’è un dresscode particolare, non pensate comunque di presentarvi con qualsiasi abito. Meglio essere troppo vestiti, che poco vestiti. Consigliamo di indossare pantaloni e camicia. Non farete una brutta impressione, anzi dimostrerete rispetto e interesse nell’ottenere la borsa di studio.
Alcuni intervistatori ricorrono a domande standard. Se non siete pronti a questo, potreste dare facilmente una cattiva impressione. Una domanda standard potrebbe essere “quali sono i vostri pregi e quali sono i vostri difetti”. Chiunque parli dei propri difetti, può cadere facilmente in trappola. Dovreste esser pronti a descrivere le vostre debolezze senza comunicare pessismismo. Anche parlare dei pregi può dare una cattiva impressione. Dopo tutto, chi impiega troppo tempo nel nominare qualche pregio, non appare sicuro di sé.
Non fare di continuo domande, e soprattutto che non siano superflue. Questo dimostra che il candidato non è abbastanza informato sulle attività della fondazione, o per quanto concerne la sua stessa candidatura. Dunque, dovreste evitare assolutamente di fare domande sull’associazione o su argomenti le cui risposte potrebbero essere già presenti nel sito web dell’ente stesso. In questo modo non dareste dimostrazione di vero interesse.
Alcuni candidati in sede di colloquio dimostrano una totale mancanza di interesse. Evitate di sedervi in disparte e di assumere una postura troppo rilassata, così come è meglio non dare risposte brevi. Al contrario, dimostratevi interessati e rispettosi verso i selezionatori. E’ possibile dimostrare ciò sorridendo al momento opportuno e tenendo una postura aperta verso l’interlocutore. Se vi viene rivolta la parola dal selezionatore, dimostrate che quello che state ascoltando vi sembra un’informazione utile e interessante.
Un altro motivo che porta spesso all’insuccesso è l’arroganza. E’ l’ente a fare un favore ai candidati, offrendo loro una borsa di studio. Del resto, sono loro a elargire fondi senza i quali avreste dovuto lavorare per pagare gli studi. Dimostrate gratitudine.
Un’altra ragione per essere esclusi, è quella di dimostrare un’attitudine di base negativa. Un’attitudine positiva, se dimostrata dal candidato, influenza molto propositavamente la scelta finale. Per questo motivo, provate a trasmettere all’esaminatore la sensazione di essere persone ottimiste e volenterose.
In genere, la decisione per favorire o meno un candidato, avviene nei primi minuti del colloquio.
Una stretta di mano poco decisa, abbassare lo sguardo o non sorridere, possono già intaccare la prima impressione. Il saluto dovrebbe comprendere una stretta di mano decisa, guardare negli occhi l’interlocutore e, quando serve, sorridere. Se siete in una sala d’attesa e si presenta l’esaminatore, alzatevi in piedi e salutatelo.
Altro punto negativo, è quando le risposte del candidato sono troppo stravaganti. I selezionatori cercano candidati in grado di esprimere se stessi eloquentemente, e in grado di formulare concetti chiari e lineari. Per questi motivi, affermazioni elaborate con troppi esempi sono fortemente sconsigliate.